Il “no” di oggi all’iniziativa per premi meno onerosi è una delusione per il PS Svizzero. Il partito si rammarica del fatto che l’esplosione dei premi di cassa malati continuerà a gravare pesantemente sulla popolazione. I premi rimarranno la principale preoccupazione delle cittadine e dei cittadini. Il PS proseguirà ora con il lancio di un’iniziativa a favore di una cassa malati unica pubblica in Svizzera.
“Il No di oggi all’iniziativa per premi meno onerosi è una delusione. L’esplosione dei premi rimarrà la principale preoccupazione della popolazione. Il potere d’acquisto del ceto medio sarà ulteriormente indebolito”, afferma la copresidente del PS Mattea Meyer. Il PS continuerà a fare campagna contro l’esplosione dei premi. “Le preoccupazioni della popolazione non possono più essere ignorate. Il PS riconosce che la soluzione proposta non è stata convincente, soprattutto nella Svizzera tedesca. Con il controprogetto, i Cantoni sono ora obbligati almeno ad aumentare i loro mezzi per i sussidi di cassa malati”.
Il PS Svizzero si concentrerà ora le misure contro gli sprechi e i profitti eccessivi del sistema sanitario. “La pseudo-concorrenza costosa e inefficiente tra le casse malati private, che è in parte responsabile dell’esplosione dei premi, ora deve essere fermata”, afferma la co-presidente del gruppo del PS Samira Marti. “Il PS intende infatti portare avanti il lancio di un’iniziativa per una cassa malati pubblica unica”. Il lancio è previsto per l’inizio del prossimo anno.
Un successo per la protezione del clima e per la transizione energetica
Il SÌ di oggi è una vittoria per la protezione del clima e la sicurezza dell’approvvigionamento in Svizzera: la legge per l’elettricità consente un’espansione completa delle energie rinnovabili. Il Sì di oggi è un passo importante verso l’indipendenza da petrolio, gas e uranio. Il PS considera il Sì odierno come un’ulteriore conferma dell’abbandono del nucleare da parte della popolazione. La transizione energetica è ora necessaria per la protezione dell’ambiente e del clima. Il PS Svizzero sta lavorando su base trasversale con tutti coloro che riconoscono questa urgenza.
L’iniziativa del freno ai costi non è la strada giusta
La popolazione si è resa conto che l’iniziativa sul freno ai costi non è la strada giusta per combattere l’aumento dei costi sanitari in Svizzera.L’iniziativa non specificava esattamente dove si sarebbe dovuto risparmiare; dava al Parlamento – in cui le lobby sanitarie sono estremamente influenti – un margine di manovra troppo ampio; c’era inoltre il rischio di forti tagli alle cure e ai servizi di base.