Pour la démocratie et les droits humains : la Suisse doit contribuer activement à la sécurité de l’Europe

Les récentes annonces de Donald Trump et de son vice-président J.D. Vance montrent qu’un renforcement des valeurs de liberté, des principes démocratiques et des droits humains est plus que jamais nécessaire. Le Conseil national a adopté aujourd’hui une déclaration demandant que la Suisse joue un rôle actif en Europe à ce sujet. Le PS Suisse salue cette décision et réaffirme son engagement en faveur d’une politique de sécurité axée sur la coopération, la promotion de la paix et le renforcement de la diplomatie. Le Conseil fédéral est désormais appelé à rompre son silence radio.

« Vendredi dernier, le monde a pu constater à quel point le président américain Donald Trump et son vice-président, J. D. Vance, sont prêts à recourir à la force pour imposer leur politique du plus fort, et ce, de manière violente, imprévisible et impitoyable », déclare la co-présidente du PS Suisse Mattea Meyer. « L’alliance entre Trump et les oligarques de la tech poursuit un objectif clair : éliminer tout ce qui fait obstacle à leurs rêves de toute-puissance et à leur soif de profits sans limites. À commencer par les règles minimales démocratiques et juridiques les plus élémentaires : droits humains, droits du travail, normes environnementales, justice sociale et coopération internationale. »

Il est effrayant de voir à quel point le Conseil fédéral se débat depuis des semaines pour prendre position, poursuit Mattea Meyer. « D’un côté, une présidente de la Confédération qui est la seule à minimiser et à louer un discours insupportable du vice-président américain. De l’autre, un Département fédéral des affaires étrangères qui trouve des mots positifs pour le plan de soumission que Trump est en train de forger avec Poutine, au grand dam de l’Ukraine et de l’Europe. Et au milieu, un Conseil fédéral qui, dans son ensemble, se tait quand Trump ridiculise le président ukrainien Zelensky et le fait passer pour un criminel, tandis que d’autres gouvernements européens se rangent sans hésiter à ses côtés. »

Pour le PS Suisse, il est évident que, dans ces temps sombres, la Suisse peut et doit faire partie d’une Europe pleine d’espoir, qui s’en tient aux valeurs de liberté, aux principes démocratiques et aux droits humains fondamentaux, et qui défend cet héritage des Lumières avec fermeté et détermination. « Une Europe stable, qui fonctionne selon des règles claires, est fondamentale pour pouvoir compter sur la paix et la démocratie de manière durable, et ce, sur tout le continent », déclare le conseiller national et co-président du PS Suisse Cédric Wermuth. « La Suisse doit y apporter sa juste contribution, dans toutes les institutions européennes auxquelles elle participe. »  

Interlocuteur:s sur ce thème

Mattea Meyer

Mattea Meyer

Consigliera nazionale ZH, Co-Presidente

Cédric Wermuth

Cédric Wermuth

Consigliere nazionale AG, co-presidente del partito

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