Le nouveau chef du DDPS Martin Pfister doit stopper l’acquisition des F-35

Le PS Suisse demande au nouveau conseiller fédéral et chef du DDPS Martin Pfister de stopper immédiatement l’acquisition des F-35. En outre, une Commission d’enquête parlementaire (CEP) doit faire la lumière sur le chaos au sein du Département et sur le scandale RUAG. Face à l’insécurité croissante au niveau international et aux dangereuses initiatives unilatérales du président américain Donald Trump, il est grand temps pour le gouvernement suisse de clarifier sa position. La Suisse a besoin d’une politique de sécurité axée sur l’Europe et qui mise sur la coopération, la promotion de la paix et la diplomatie.

« Depuis l’arrivée de Trump au pouvoir, les achats d’armes suisses, comme l’avion de chasse américain F-35, se révèlent de plus en plus être de grosses erreurs. Trump pourrait à tout moment bloquer les avions et faire chanter les pays concernés pour qu’ils se soumettent à ses diktats en matière de politique étrangère », déclare le co-président du PS Suisse Cédric Wermuth. « Il est grand temps que le DDPS mette un terme à l’acquisition du projet dysfonctionnel du F-35. En effet, ses coûts atteignent des sommets incontrôlables, alors que des questions essentielles sur sa capacité opérationnelle et son indépendance restent sans réponse. Il est donc clair que le DDPS doit enfin agir et mettre un terme à cette acquisition. »

Faire la lumière sur les scandales au DDPS — une CEP est inévitable

Des années de mauvaise gestion, un manque de contrôle et des coûts qui explosent : Martin Pfister reprend le DDPS dans un chaos financier et organisationnel. Avant que des fonds supplémentaires ne soient investis dans de nouveaux projets d’acquisition, une enquête approfondie sur les projets qui ont échoué doit être menée. « Seule une CEP peut faire la lumière sur cette affaire et déterminer les responsabilités », déclare Mattea Meyer, co-présidente du PS Suisse. « Au lieu de verser des milliards supplémentaires pour noyer les problèmes existants, il faut faire toute la lumière sur le chaos au DDPS et le scandale RUAG. La majorité bourgeoise ne doit plus fermer les yeux. »

Renforcer la coopération européenne en matière de sécurité

Au lieu d’accroître la dépendance vis-à-vis des États-Unis, le Conseil fédéral doit s’engager à entretenir de bonnes relations avec l’UE. « En ces temps incertains, la Suisse ne doit pas s’isoler, mais faire partie d’une Europe pleine d’espoir qui défend résolument la paix, la démocratie et les droits humains », déclare Cédric Wermuth. « La Suisse doit apporter sa contribution dans toutes les institutions européennes auxquelles elle participe. Car une Europe stable est la condition préalable à une paix durable. »

Interlocuteur:s sur ce thème

Mattea Meyer

Mattea Meyer

Consigliera nazionale ZH, Co-Presidente

Cédric Wermuth

Cédric Wermuth

Consigliere nazionale AG, co-presidente del partito

Condividi post:

Facebook
Twitter
LinkedIn
Animation laden...Animation laden...Animation laden...

Newsfeed

Hai domande inerenti all’adesione al partito o al formulario d’iscrizione? Ti aiutiamo volentieri.

Domande frequenti

Il modo più semplice è quello di riempire il formulario elettronico accanto.

Sei solo tu a decidere quale impegno ti si addice di più.

  • Se non hai molto tempo a disposizione, va benissimo se il tuo impegno si limita principalmente al pagamento della quota annuale. Anche questo ci aiuta molto a rendere la Svizzera e il mondo un posto migliore!
  • La tua sezione può chiederti di tanto in tanto se hai tempo per partecipare a una bancarella, a una raccolta firme o a una campagna telefonica. Se vorrai farlo, ne saremo felici, ma naturalmente si tratta di attività del tutto volontarie.
  • La maggior parte delle sezioni organizza regolarmente assemblee per discutere delle attuali questioni politiche e delle attività. Anche la partecipazione a queste assemblee è, ovviamente, del tutto volontaria. Ma può essere una buona occasione per incontrare nuove persone.
  • Se un determinato tema ti interessa particolarmente, puoi aderire a una commissione tematica del PS Svizzero o del tuo partito cantonale. Puoi anche aderire a una delle sotto-organizzazioni del PS, come le Donne Socialiste, il PS Migranti, il PS 60+ o il PS queer.
  • Spesso c’è la possibilità di assumere un incarico all’interno del partito, ad esempio nel comitato della propria sezione.
  • Se lo desideri, puoi anche contattare la tua sezione per parlare di una candidatura a una carica pubblica nel tuo comune – come può essere il Consiglio comunale o il Municipio.

Per poter portare avanti i nostri valori, abbiamo bisogno di mezzi finanziari. Il PS è il partito di chi ne fa parte, la nostra forza dipende dall’impegno degli iscritti e delle iscritte.
In Ticino la quota è di 70 franchi all’anno. In altri cantoni la quota annuale è decisa dalla sezione a dipendenza del tuo reddito e si aggira tra circa 80 fino a qualche centinaio di franchi. La quota viene riscossa annualmente.

Sì, certo! Puoi iscriverti al PS senza avere il passaporto svizzero. Tutte le persone che abitano in Svizzera devono poter partecipare alla vita politica.

Hai diverse possibilità per partecipare. Se vuoi essere attivo nel luogo in cui abiti, ti conviene rivolgerti alla sezione del tuo comune o quartiere. La sezione è anche tua interlocutrice se ti interessa un mandato pubblico (Consiglio comunale, Municipio, Commissione scolastica o altro). Tuttavia, puoi contribuire con le tue competenze e il tuo sapere anche alla vita interna del partito. Il PS è sempre alla ricerca di persone che si impegnano nelle varie organizzazioni del partito (nei comuni, distretti, cantoni, nelle commissioni tematiche ed altro ancora).

Annuncia il tuo interesse alle persone responsabili della tua sezione. La sezione nomina i e le candidate per le funzioni pubbliche, sia per il Consiglio comunale, il Municipio, o le commissioni scolastiche, sociali o delle finanze. La sezione è spesso anche il punto di partenza per le nomine a livello cantonale (Gran Consiglio, Consiglio di Stato).

Oltre al pagamento della quota annuale, non avrai altri obblighi. Il prerequisito per aderire è la vicinanza in termini di contenuti. Ma questo non significa che devi essere sempre d’accordo con tutte le posizioni del PS.

Le persone iscritte alla GISO fino a 26 anni possono iscriversi gratuitamente al PS. La richiesta può essere fatta scrivendo a [email protected]

Lo statuto del PS Svizzero vieta l’iscrizione ad altri partiti svizzeri. Persone con la doppia cittadinanza possono essere iscritte al PS Svizzero e a un partito socialdemocratico di un’altra nazione, come ad esempio la SPD in Germania o il Partito Democratico in Italia. Il tesseramento al PS Svizzero è gratuito, se queste persone dimostrano di pagare la quota d’adesione a un partito socialdemocratico all’estero.

Sì. Anche dall’estero puoi impegnarti per la politica del PS Svizzero. Se il tuo domicilio è all’estero, sarai automaticamente iscritto/-a al PS internazionale.

Le offerte del PS

Cosa ti puoi aspettare dal PS? 

Sei vicino alla politica: ricevi i nostri appelli, newsletter come anche 4 volte per anno la rivista ps.ch. Puoi fare rete con delle persone che la pensano come te.

Puoi imparare dagli altri e puoi far valere le tue competenze e conoscenze a diversi livelli nei vari gremi del partito. Insieme creiamo un futuro migliore!

Non c’è democrazia senza formazione. Noi ti offriamo webinaire e seminari su temi politici d’attualità e approfondimenti.