Il PS Svizzero è favorevole all’introduzione dell’imposizione individuale che tassi le persone in base ai loro rendimenti economici. Tuttavia, le perdite fiscali di un miliardo di franchi previste dal Consiglio federale nel relativo messaggio sono inaccettabili. Se si vuole che l’imposizione individuale abbia una possibilità, le perdite devono essere compensate.
In linea di principio, il messaggio del Consiglio Federale rappresenta un passo nella direzione giusta. “Il Partito Socialista si è costantemente espresso a favore della tassazione individuale”, afferma Samira Marti, co-presidente del gruppo parlamentare del Partito Socialista. “Il PS ritiene che in futuro ogni persona adulta debba essere trattata in maniera uguale, indipendentemente dallo stato civile e dal genere. L’attuale prassi di sommare i redditi delle coppie sposate comporta un aumento della progressione fiscale e fa sì che spesso non convenga alle donne entrare nel mercato del lavoro.”
Tuttavia, le perdite fiscali previste, pari a un miliardo di franchi, devono essere compensate alla luce degli attuali tagli alle finanze pubbliche proposti dal Consiglio federale. “È inaccettabile che si facciano tagli dappertutto e allo stesso tempo si accettino enormi perdite a causa della tassazione individuale”, afferma Samuel Bendahan, co-presidente del gruppo parlamentare del PS alle camere federali. “Il popolo ha ripetutamente detto che non vuole nuovi regali fiscali per i più abbienti. Se si vuole che la tassazione individuale abbia una possibilità, le mancate entrate devono essere compensate”.